Istituzionali
15 Luglio 2017

Inaugurato il fontanello di Sambuca Pistoiese

Respira la buona aria della montagna pistoiese il fontanello numero 92 di Publiacqua. E’ stato inaugurato questa mattina ed è infatti a Pavana il primo fontanello di alta qualità del Comune di Sambuca Pistoiese. Presenti alla inaugurazione di questa mattina, tra gli altri, Fabio Micheletti, Sindaco del Comune di Sambuca Pistoiese, e Simone Barni Vicepresidente di Publiacqua.                                              

Il fontanello di Pavana è, come detto,  il primo sul territorio comunale ma il tredicesimo della provincia di Pistoia (5 Pistoia, 1 Agliana, 1 Montale, 3 Quarrata, 2 Serravalle Pistoiese).

Nel complesso dei 46 comuni dove Publiacqua gestisce il servizio, sono oggi installati 92 fontanelli  di Publiacqua che in totale, dal 2011 al dicembre 2016, hanno erogato ben oltre i 280 milioni di litri di acqua con un risparmio per l’ambiente di oltre 186 milioni di bottiglie di plastica da 1,5 litri non prodotte, trasportate e smaltite, e per le tasche delle famiglie del nostro territorio di oltre 74,5 milioni di euro dati dal mancato acquisto delle stesse bottiglie.

Numeri quelli appena elencati che diventano ancora più importanti se si considera che per produrre 25 bottiglie di plastica da un litro e mezzo, occorrono 2 chilogrammi di petrolio e 17 litri e mezzo di acqua. E’ sufficiente moltiplicare questi pochi numeri per i milioni di bottiglie consumate ogni anno per avere l’idea della dimensione del risparmio ambientale: meno consumo di risorse e meno rifiuti.

“Finalmente inauguriamo il fontanello di Pavana – dice invece il vicepresidente di Publiacqua Simone Barni – E’ bello farlo ed è ancora più bello farlo in estate quando queste splendide montagne si popolano ed il fontanello può davvero fornire un servizio in più per cittadini e villeggianti. Con l’inaugurazione del fontanello di Sambuca andiamo a completare la nostra presenza su tutti i comuni della provincia di Pistoia dove gestiamo il servizio. Il fontanello di Pavana va a servire una frazione popolosa del Comune e della montagna pistoiese  e siamo fiduciosi che potrà diventare un punto di aggregazione per tutte le persone che vi si recheranno”.