Istituzionali
22 Aprile 2016

Nuovo Regolamento per le Agevolazioni tariffarie a favore delle famiglie in difficoltà economica

L’Autorità Idrica Toscana ha reso pubblico il nuovo Regolamento regionale per l’attuazione di agevolazioni tariffarie a carattere sociale per il SII (Servizio Idrico Integrato). Un regolamento che muta radicalmente le modalità di assegnazione ed erogazione delle agevolazioni a famiglie in difficoltà economica del nostro territorio.   
L’Autorità Idrica Toscana, proprio al fine di condividere il nuovo Regolamento con i soggetti coinvolti, organizzerà per maggio incontri con le 46 amministrazioni comunali del territorio gestito da Publiacqua.
Proprio in virtù di quanto detto sopra informiamo intanto i cittadini/utenti interessati che: 1) successivamente agli incontri fissati da AIT con i Comuni sarà cura di Publiacqua e degli altri soggetti coinvolti informare attraverso comunicati stampa le famiglie interessate a richiedere le agevolazioni su tempistiche e modalità; 2) si considera prorogata la consueta scadenza per la presentazione delle domande (30 aprile) e quindi non è necessario al momento consegnare moduli o certificazioni ISEE ai nostri uffici o agli URP dei Comuni;

Di seguito le principali novità per argomenti:
Finanziamento delle agevolazioni
Per ciascun Gestore, e quindi anche per Publiacqua, viene istituito un Fondo di Solidarietà finalizzato al finanziamento delle agevolazioni. L’importo individuato è ripartito in quote di cui beneficeranno i Comuni del territorio.

Chi decide i beneficiari e chi eroga le agevolazioni
Saranno i Comuni i soggetti competenti e preposti all’individuazione gli aventi diritto alle agevolazioni. I Gestori, e quindi Publiacqua, sono invece i soggetti deputati ad erogare le agevolazioni, secondo quanto richiesto dai Comuni.

Tempistiche ed assegnatari
Entro il 30 Aprile di ogni anno sarà l’Autorità a stabilire la ripartizione dei fondi per l’anno successivo.
Hanno diritto a far richiesta di agevolazione ai Comuni tutti i titolari di fornitura domestica ed in possesso di indice ISEE inferiore alla soglia predefinita dal Servizio Sociale del proprio Comune.