Istituzionali
18 Luglio 2012

Approvvigionamento idrico: la situazione del Chianti

Il persistere delle alte temperature e l’assenza di piogge significative registrate nelle ultime settimane sta mettendo a dura prova i sistemi acquedottistici del territorio dell’Ato 3 Medio Valdarno ed in particolare dell’area del Chianti.
Per quanto riguarda i capoluogo ed i centri maggiori che ricevono acqua anche dalla interconnessione al sistema idrico metropolitano legato a Bilancino, non si registrano particolari problemi di approvvigionamento.
Nelle ultime settimane, invece, si è registrato un progressivo e fisiologico calo di produttività di sorgenti, pozzi e fonti superficiali a servizio di località e frazioni, dove tra l’altro, almeno per alcune di esse, ci sono presenze molto oltre la media del periodo.
In particolare problemi di approvvigionamento si stanno registrando nelle località La Romola (Comune di San Casciano Val di Pesa) e Marcialla (Comune di Barberino Val D’Elsa) dove la nostra zona tecnica sta effettuando rifornimento con autobotti e dove abbassamenti di pressione e mancanze d’acqua si possono comunque registrare nelle ore di maggior consumo e negli intervalli di tempo che intercorrono tra i vari rifornimenti.
Integrazioni con autobotti vengono inoltre effettuati all’impianto del Morrocco, che serve i Comuni di Barberino e Tavarnelle Val di Pesa, e, da giovedì 19 luglio, al serbatoio della località Dudda nel Comune di Greve in Chianti.
Considerato quanto detto prima, e considerato lo stato di progressivo impoverimento delle risorse locali, persistendo l’assenza di precipitazioni significative, siamo a chiedere la collaborazione di tutti i cittadini ad un uso estremamente responsabile dell’acqua potabile, ai soli fini igienici ed alimentari, evitando usi impropri e sprechi. Un comportamento tra l’altro coerente con le apposite ordinanze emesse dai Comuni del Chianti, con quanto disposto dalla Legge Regionale 24 del 5 giugno 2012 e con lo stato di emergenza, in relazione alla crisi di approvvigionamento idrico, dichiarato lo scorso 11 maggio dal Presidente del Consiglio dei Ministri per la regione Toscana.
Publiacqua, dal canto suo, sta monitorando costantemente la situazione di reti ed impianti, anche al fine  di individuare immediatamente e quindi riparare eventuali perdite o guasti, dando priorità a quelle che possono avere effetti diretti sull’approvvigionamento, ed effettuerà tutte le manovre necessarie per prevenire e ridurre al minimo i possibili disagi.