Istituzionali
28 Maggio 2012

Publiacqua e Valcareggi per le Regole

Venerdì pomeriggio, Publiacqua e Furio Valcareggi hanno inaugurato il primo appuntamento di una campagna di sensibilizzazione verso le regole del risparmio dell’acqua e dello sport che, nei prossimi mesi, interesserà diverse scuole calcio del territorio delle province di Firenze, Prato, Pistoia e Arezzo.
Un primo appuntamento che si è svolto presso lo Stadio Romanelli di via Pietro Caiani a Borgo San Lorenzo casa della Fortis Juventus 1909 e che ha visto la presenza del Sindaco del Comune di Borgo San Lorenzo Giovanni Bettarini e di un grande ex giocatore della Fiorentina come Celeste Pin.
I veri protagonisti della giornata sono stati però i ragazzi della scuola calcio della Fortis Juventus 1909 a cui è stato consegnato un depliant/poster fronte-retro che, disegnato dal fumettista fiorentino Leonardo Cardini, rappresenta un vero e proprio bignami delle principali regole del risparmio e del gioco del calcio. Ragazzi che non si sono limitati ad ascoltare le parole dei “grandi” ma che non hanno risparmiato domande allo stesso Furio Valcareggi.
Dieci regole, dicevamo dunque, fondamentali da conoscere e rispettare per essere dei veri sportivi e dei provetti calciatori, dieci consigli su come utilizzare in maniera corretta l’acqua e quindi essere dei bravi cittadini. Tutto questo, naturalmente, divertendosi.
“Le regole sono importanti – ha detto il Sindaco Giovanni Bettarini – Regole contro lo spreco e regole per lo sport, hanno tutte la stessa dignità ed importanza e sono grato a Valcareggi e Publiacqua per questa iniziativa”.

“L’acqua è un patrimonio di tutti – ha poi spiegato Furio Valcareggi – anche e soprattutto delle future generazioni a cui dobbiamo pensare nelle nostre azioni quotidiane. Le regole, però, sono importanti anche per il calcio. Non penso sia un caso se in Inghilterra il nostro sport vive meno episodi di simulazione, meno proteste e meno perdite di tempo. In Inghilterra ai bambini delle scuole calcio vengono fatte leggere ed imparare le regole che l’arbitro deve far applicare ed è ovvio che poi essi abbiano maggior rispetto e consapevolezza di quanto accade in campo e di quanto viene sanzionato dal direttore di gara. La nostra iniziativa, mia e di Publiacqua, nasce proprio da questa considerazione e dalla necessità di far conoscere anche ai nostri giovani sportivi le regole del calcio”.

“L’iniziativa nasce da un’idea di  un grande conoscitore di sport e di calcio in particolare come Furio Valcareggi – ha chiosato il dirigente di Publiacqua Matteo Colombi – E’ una iniziativa a cui abbiamo aderito con grande entusiasmo e che vogliamo diffondere su tutto il nostro territorio, incontrando i giovani calciatori delle società di calcio e dialogando con loro sul rispetto delle regole nello sport ma anche di quelle che interessano la vita di tutti i giorni ed in particolare l’uso corretto dell’acqua. Rispetto delle regole, che, come cerchiamo di dimostrare con il depliant disegnato da Cardini, può essere anche divertente”.