Istituzionali
11 Dicembre 2019

475 milioni di Euro per migliorare il sistema acquedottistico

Sono 475 i milioni di euro che Publiacqua investirà su acquedotto, fognatura e depurazione tra il 2019 ed il 2024 per migliorare e rendere sempre più efficienti gli impianti di trattamento della risorsa ed a rinnovare la rete acquedottistica, per fornire ai cittadini acqua sempre più buona e sicura, ma anche a rendere sempre più nuova e capillare la rete fognaria ed a realizzare, o potenziare laddove sia necessario, gli impianti di trattamento delle acque reflue, con una ricaduta ambientale immediata e positiva per il nostro territorio. Un Piano in linea con quegli obbiettivi di sviluppo e protezione dell’ambiente e di miglioramento delle condizioni di vita dei cittadini che sono parte integrante della politica della UE, tanto che la Banca Europea per gli Investimenti, istituzione finanziaria pubblica e di cui sono azionisti tutti i paesi dell’Unione Europea, che già aveva concesso un suo finanziamento a Publiacqua nel 2015, ha deciso di accordare una nuova linea di credito al gestore del servizio idrico per 40 milioni di euro. 
“Il finanziamento concesso dalla BEI – sostiene, Lorenzo Perra, Presidente di Publiacqua SpA - testimonia della valenza che il Piano degli investimenti, proposto dall’azienda e deliberato dai Sindaci del territorio, ha per lo sviluppo della qualità ambientale dei nostri territori. Il finanziamento accordato a Publiacqua garantirà la possibilità di realizzare un ambizioso programma di investimenti che, ricordo, sarà attuato senza determinare incrementi tariffari all’utenza. Anche questa una novità importante che conferma la sostenibilità del Piano di investimenti anche per quanto attiene alle ricadute sul sistema delle famiglie e imprese presenti nei 45 Comuni serviti”.
“Le strategicità delle proposte effettuate dal gestore – aggiunge il Presidente Perra – sono confermate dal finanziamento ottenuto. Il nostro piano degli investimenti ha infatti finalità molto concrete che andranno direttamente ad incidere positivamente sulla vita dei nostri cittadini attraverso un miglioramento ulteriore dell’efficienza del sistema di approvvigionamento, aumentando la resilienza alle cicliche siccità a cui è soggetto il nostro territorio ed ai cambiamenti climatici in corso e lo sviluppo deciso sul fronte della depurazione e del trattamento delle acque reflue”.
“I finanziamenti al settore idrico integrato e di contrasto ai cambiamenti climatici rappresentano uno dei punti di riferimento dell’attività della BEI, e saranno sempre più al centro dell’attività della Banca nel futuro – sostiene Andrea Clerici, Responsabile della sede di Roma della BEI: Publiacqua, in particolare, ha presentato un piano di investimenti che comprende interventi sull’intero ciclo idrico integrato nei territori dei Comuni serviti, dall’estensione della rete acquedottistica, al trattamento dei reflui, incluse più di 5,000 nuove connessioni alla rete. Si stima che tali progetti occuperanno più di 1,200 addetti durante la loro realizzazione, e avranno impatti in termini di riduzione delle perdite – e conseguente risparmio energetico - che riguarderanno più di un milione di persone”.
 
Al finanziamento accordato dalla BEI si somma quello concesso, sempre per la realizzazione del Piano degli investimenti, da Banche commerciali (100 milioni di euro).
Il finanziamento è stato sottoscritto in data odierna, mentre l’erogazione dello stesso sarà attivata al momento in cui l’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA) approverà le tariffe per il biennio 2018-2019.