Istituzionali
08 Luglio 2025

Al via i lavori per il collettore fognario Sandetole - Scopeti (Rufina)

Sono iniziati i lavori per la realizzazione del nuovo collettore Sandetole – Scopeti. 
Un intervento fondamentale per la tutela ambientale della Valdisieve e del Comune di Rufina. 

IL CANTIERE
Come detto, l’intervento ha preso il via il 7 luglio, con le attività propedeutiche alle lavorazioni di scavo (quali la pulizia e sistemazione della nuova area di parcheggio in località Casini e l'allestimento del cantiere mobile e della segnaletica stradale sulla S.S 67).
I lavori di scavo vero e proprio avranno inizio dal 10 luglio sulla SS 67 in Località Casini - circa a metà del tracciato di progetto - e procederà per la prima fase in direzione nord (direzione Sandetole).
La viabilità sarà gestita istituendo un restringimento di carreggiata ed il senso unico alternato, regolato da impianto semaforico, per ognuna delle tratte che avanzeranno di circa 100/120 metri.

LE CARATTERISTICHE DELL’INTERVENTO
L'intervento, che viene realizzato sul territorio comunale di Rufina, è incluso nell'Accordo di Programma regionale per l'attuazione di un programma di interventi relativi al Settore fognatura e depurazione del S.I.I. sugli agglomerati minori di 2.000 A.E. (abitanti equivalenti), attuativo delle disposizioni di cui all'art. 26 della l.r. 20/2006 e all'art. 19 ter del d.p.g.r. 46/R/2008" 
Il progetto consiste quindi nell'adeguamento igienico-sanitario dell'agglomerato di Sandetole, ovvero nell'eliminazione di uno scarico diretto dal fiume Sieve (circa 570 A.E.), attraverso il collegamento dell'agglomerato stesso al collettore esistente in località Scopeti diretto a depurazione presso l'impianto di depurazione di Aschieto, nel comune di Pontassieve. Le opera previste da progetto sono la posa di circa 3,7 km di nuove condotte fognarie sulla SS 67 Romagnola, 2 sollevamenti fognari (uno in località Sandetole/Conte e uno in località Casini) e 1 scolmatore fognario, per la derivazione delle acque reflue attualmente a scarico diretto.
UN TASSELLO DI UN PUZZLE PIÙ GRANDE
Il completamento delle opere descritte consentirà anche l'attivazione delle opere realizzate nell'ambito dell'intervento "Collettore Londa-Sandetole" - terminato nel maggio 2022 e compreso anch'esso nell'Accordo di Programma per agglomerati minori di 2.000 A.E. – e che porterà a depurazione tutto l’abitato di Londa e, più in generale, segnerà la fine di un importante piano di adeguamento igienico sanitario della Valdisieve interessata negli ultimi anni da importanti investimenti nel settore fognario-depurativo.
Tra questi ultimi ricordiamo, ad esempio, gli interventi di sistemazione della rete fognaria di Dicomano capoluogo (1,4 milioni di euro) che, insieme ai lavori della frazione Celle (un investimento da 550 mila euro per opere attivate nel 2021 con l’eliminazione di uno scarico nel fiume Sieve), avevano completano quello che era già il più ampio intervento di adeguamento igienico-sanitario dell’agglomerato di Dicomano e che avevano consentito all’agglomerato di uscire definitivamente dalla procedura d’infrazione europea 2017/2181 (direttiva europea 91/271/CEE).
Altri interventi fondamentali per i cittadini e per l’ambiente sono la realizzazione del collettore fognario Rufina – Scopeti, per l'adeguamento igienico sanitario dell'agglomerato Rufina in procedura infrazione 2014/2059, un investimento da circa 3,1 milioni di euro (lavori di Stentatoio e Rufina capoluogo); la sistemazione fognaria de Le Sieci verso il depuratore di Aschieto (Pontassieve), per l'adeguamento dell'agglomerato Sieci in procedura infrazione 2017/2181. Opere attivate nel 2019 per un investimento da circa 100 mila euro.