Istituzionali
22 Luglio 2022

Borgo San Lorenzo depurata

Borgo San Lorenzo è depurata. Un anno di lavori e la risistemazione fognaria del capoluogo è realtà.
Da oggi Borgo è più verde e soprattutto esce dalla procedura d’infrazione europea. Oggi il Mugello non ha più procedure d’infrazione attive, oggi l’85% della popolazione del Mugello è coperta dai servizi di fognatura e depurazione ed il 99,5% dell’agglomerato urbano di Borgo San Lorenzo (12.540 abitanti equivalenti) è servito dagli stessi servizi.
A presentare i lavori che hanno consentito di raggiungere questo traguardo presenti, tra gli altri Alessandro Galeotti, Assessore ai Servizi Pubblici Locali del Comune di Borgo San Lorenzo, Lorenzo Perra, Presidente di Publiacqua, Simone Barni, Vice Presidente di Publiacqua ed i tecnici dell’azienda. 

UN INTERVENTO DA 1,6 MILIONI DI EURO
Diviso in due lotti, l’intervento sul capoluogo era iniziato nel giugno 2021 ed oggi si conclude con la realizzazione delle seguenti opere: 1) una nuova rete di raccolta fognaria in via Don Sturzo e limitrofe per il collegamento al collettore esistente nei pressi di piazza Dante. La nuova rete a gravità raccoglie 2 scarichi diretti per circa 100 abitanti/equivalenti; 2) la sistemazione fognaria della zona industriale. Questo attraverso un sistema di nuove condotte, un sollevamento e scolmatori fognari che raccolgono i reflui fino ad oggi recapitati in ambiente e li collettano alla fognatura e quindi a depurazione. Le vie interessate dai lavori sono state: via Giovanni XXIII, via Guido Rossa (stazione di sollevamento e ramo di raccolta di reflui) e via Soterna.
In totale circa 800 metri di rete (in parte in pressione e in parte a gravità) con cui si sono eliminati ulteriori 3 scarichi (263 abitanti equivalenti).
Il costo complessivo dell'intervento è stato di oltre 1,6 milioni di euro.


RONTA – RABATTA ATTIVO DA MAGGIO 2021
Gli interventi realizzati sul capoluogo vanno a sommarsi al collegamento fognario tra Ronta e Rabatta. Attivo dal 6 maggio 2021, il collettamento dei reflui della frazione Ronta al Depuratore di Rabatta (attraverso la posa di una condotta di 4 km che dalla frazione si collega al collettore precedentemente posato in località Corniolo) ha richiesto 6 anni di lavoro e oltre 3 milioni di euro di investimento.
Un intervento che ha concluso un piano di lavori che ha riguardato molte frazioni del Comune di Borgo San Lorenzo.
Un ultimo step che si unisce al collettamento già ultimato negli anni precedenti delle frazioni di Piazzano e Panicaglia, e prima ancora Corniolo, La Gracchia, Mattagnano e Rabatta, liberando tutta la zona dagli scarichi liberi in ambiente (12 scarichi corrispondenti ad un carico inquinante di 1.280 abitanti equivalenti).
   
 
Alessandro Galeotti – Sindaco del Comune di Borgo San Lorenzo
"Dopo Ronta siamo orgogliosi, per il bene dell'ambiente, che si annunci anche il completamento del secondo step di interventi sulla fognatura che stavolta hanno riguardato il capoluogo, ora completamente convogliato al depuratore di Rabatta. Si parla di milioni di investimento per il nostro Comune, tre milioni per Ronta e ora oltre 1milione e 600mila Euro per questo ulteriore step e per questo ringrazio Publiacqua. Si tratta di interventi fondamentali e continueremo a lavorare, di concerto con il gestore, per l'estensione della rete fognaria".
 
Lorenzo Perra – Presidente di Publiacqua
“Con la conclusione degli interventi sul capoluogo di Borgo, raggiungiamo un risultato straordinario per questo territorio che esce dalla procedura d’infrazione europea e svolta verso un futuro decisamente green. Dopo aver annunciato il 7 luglio scorso il medesimo traguardo raggiunto per tutta l’Area Fiorentina (Bagno a Ripoli, Calenzano, Campi Bisenzio, Firenze, Lastra a Signa, Scandicci, Sesto Fiorentino, Signa) oggi abbiamo la soddisfazione di fare lo stesso con Borgo San Lorenzo. Un altro step verso l’eliminazione di tutte le procedure d’infrazione ancora aperte e quindi verso un ambiente sempre più pulito che vogliamo completare entro la fine del 2022”.