Tre percorsi di luminosa bellezza. Tre luoghi che donano a chi li visita momenti di pace per godersi una natura a tratti selvaggia ed incontaminata ma anche intrisa di richiami alla fede ed all'opera dell'uomo.
Il Pratomagno ed il Resco, Vallombrosa e la valle del Godenzo sono i luoghi di tre Cammini dell'Acqua che impreziosiscono il territorio dei Comuni di Reggello e San Godenzo.
Lungo il torrente San Godenzo, in una valle laterale, ma particolarmente interessante per le cascate e gli aspetti naturalistici. Nella parte bassa del percorso s'incontra la struttura del vecchio mulino ad acqua di Calabuia, testimone della storia agropastorale della zona.
Km 4,5 ; dislivello salita 560 m; difficoltà E; quota da 550 m a 998 m s.l.m.
Un interessante percorso storico naturalistico tra il Valdarno e il Pratomagno, lungo il torrente Resco passando per la Foresta di Sant'Antonio lungo l'antica via Reggellese verso il Pratomagno e il Casentino.
Km 7,9 difficoltà E. Dislivello salita 940 m: difficoltà E; quota da 450 m a 1380 m s.l.m.
I diversi modi di sfruttare l’acqua in una delle foreste più ricche della Toscana dal punto di vista della biodiversità. Un itinerario che permette una diversa lettura di luoghi dell'acqua.
Il percorso nei pressi dell’Abbazia di Vallombrosa tocca le interessanti opere idrauliche in cascata: la grande vasca monumentale per l’allevamento dei pesci e il ghiaccio, il vecchio mulino(rudere), il lavatoio sottostante e la segheria idraulica per la lavorazione del legno. Il percorso passerà dalla Fonte del Paradisino e la Fonte di Santa Caterina.
Km 2,5(anello); difficolta E; dislivello 100 m; quota da 1000 m a 1100 m