Fatture acqua adeguate secondo la Sentenza 335 della Corte Costituzionale: Publiacqua apre un punto informativo temporaneo a Pian di Sco’.
Un punto di contatto con i cittadini nei locali del Comune di Pian di Scò. Lo aprirà Publiacqua dalla prossima settimana e per tutto il mese di dicembre per venire incontro alle richieste emerse nell’assemblea pubblica del 25 novembre scorso in cui erano presenti il Sindaco Nazareno Betti, rappresentanti dell’azienda ed i cittadini a cui l’estate scorsa erano giunte le prime fatture contenenti l’adeguamento tariffario dovuto per il servizio di depurazione.
Il Punto Informativo di Publiacqua sarà aperto martedì e giovedì a partire dal 5 dicembre ed i cittadini si potranno rivolgere ai due operatori per chiedere informazioni ed eventualmente concordare rateizzazioni sugli importi dovuti per quanto riguarda appunto le fatture contenenti l’adeguamento tariffario relativo al servizio depurazione.
A cosa si riferisce l’adeguamento tariffario contenuto in bolletta
Ricordiamo che l’adeguamento tariffario per il servizio depurazione è conseguenza della Sentenza della Corte Costituzionale 335 del 15 ottobre 2008 con la quale si stabiliva l’obbligo per il gestore di restituire la quota parte della tariffa relativa alla depurazione laddove tale servizio non esistesse. Le fatture giunte a Pian di Scò nell’estate scorsa contenevano quindi la restituzione di quanto pagato dai cittadini dal 2010 ad oggi, secondo la vecchia tariffa, e, contestualmente, l’adeguamento delle somme da pagare per lo stesso periodo con l’applicazione della tariffa comprendente il servizio depurazione, a seguito del collettamento dei reflui del Comune all’impianto di depurazione di Figline Valdarno.
Arrivo delle bollette previsto per i prossimi giorni
1. Publiacqua ha provveduto a sbloccare le oltre 300 fatture dei cittadini a cui nell’estate scorsa era già stata inviata la comunicazione relativa all’adeguamento per il servizio depurazione e per le quali è già stata accordata una rateizzazione parametrata alla somma che risulta da pagare ed al consumo storico dell’utenza.
2. Nei prossimi giorni arriveranno invece agli altri cittadini del comune, circa 900, le fatture nelle quali non è ancora contenuto l’adeguamento relativo alla depurazione. Tali fatture arriveranno, come detto, nei prossimi giorni e saranno accompagnate da una apposita lettera informativa.
3. Tra la fine del mese di gennaio e l’inizio del mese di febbraio saranno infine inviati gli adeguamenti relativi alle già citate circa 900 utenze. Un invio posticipato dall’azienda appunto per informare preventivamente i cittadini e permetter loro di contattare eventualmente l’azienda per ulteriori chiarimenti.
4. Proprio relativamente a questo secondo invio di bollette, contenenti l’adeguamento della tariffa relativa alla quota depurazione, Publiacqua, in accordo con il Comune di Pian di Scò, valuterà la possibilità di mettere a disposizione dei cittadini un Punto Informativo con proprio personale nel mese di febbraio.