Istituzionali
16 Febbraio 2017

Oltre 74 milioni di euro per il Chianti

Questa mattina Publiacqua e le amministrazioni comunali del Chianti si sono incontrate per fare il punto sugli investimenti in corso e previsti sul territorio dei sei Comuni dove il servizio è gestito da Publiacqua e quindi San Casciano Val di Pesa, Greve in Chianti, Bagno a Ripoli, Impruneta, Barberino Val D’Elsa e Tavarnelle Val di Pesa. Presenti, tra gli altri, tutti i Sindaci dei Comuni citati l’incontro è iniziato con la presentazione da parte di Publiacqua della prossima pubblicazione di un bando di gara per selezionare un numero distretto di ditte, tra quelle che già lavorano con il gestore, che poi saranno a loro volta chiamate a partecipare a gare puntuali per la realizzazione di progetti esecutivi relativi alla sostituzione delle reti idriche dei sistemi acquedottistici del Chianti.
Massima attenzione è stata però riservata anche a fare il punto sulle opere previste dal Master Plan per il Chianti presentato nel 2015 ed alle opere destinate al fronte della depurazione.
Per il solo 2017 sono circa 10 i milioni di euro che Publiacqua, comprese le manutenzioni, investirà sul Chianti.

GLI INTERVENTI DELL’ACCORDO QUADRO
Un bando per appaltare interventi di sostituzione delle condotte più vetuste. E’ quanto farà a breve Publiacqua che tra le opere previste in questo accordo quadro ha previsto interventi per oltre 4,5 milioni di euro che il gestore vuol far partire entro il 2017.
Gli interventi riguardano la sostituzione della rete che collega l’Impianto dell’Anconella e la zona di Sorgane, il rinnovo delle rete di via Roma a Bagno A Ripoli, la sostituzione delle reti che collegano Montefiridolfi e Santa Maria a Macerata, Calcinaia e Mercatale, di via di Faltignano (San Casciano Val di Pesa), via Imprunetana per Pozzolatico (tratto via Moro-via Falcone) ed il tratto finale di via Quintole per le Rose (Impruneta), la sostituzione della rete Linari - Sant’Appiano (Barberino Val D’Elsa) e della condotta via Fiorentina - Giaggioli - Rubbiana loc. San Polo in Chianti (Greve in Chianti).

INTERVENTI SULL’ACQUEDOTTO PREVISTI DA MASTER PLAN
Oltre 33 milioni di euro. A tanto ammontano gli investimenti previsti nel periodo 2017 - 2021 sull’acquedotto del territorio del Chianti. Interventi strategici per migliorare ulteriormente l’approvvigionamento idrico dei Comuni del Chianti e che vanno nella direzione  di un sistema sempre più strutturato ed integrato. Interventi come ad esempio l’adduttrice via Chiantigiana – Centrale le Sibille e quindi verso Calcinaia (oltre 5,5 milioni), i collegamenti La Botte - Bargino e Bargino – Sambuca, 10 Km di rete nuova che garantiranno un incremento di 15 l/s per un investimento di circa 5 milioni di euro, i collegamenti tra Calcinaia e l’impianto Borromeo e Mercatale (2,5 milioni di euro), gli interventi per garantire l’approvvigionamento a Panzano (oltre 4 milioni) e l’adduttrice Strada in Chianti-Spedaluzzo-Greve in Chianti (3 milioni) per incrementare il trasferimento di acqua dal serbatoio di Villa Caprera alla centrale di Greti.
Tutte queste opere sono nella fase del progetto preliminare o del progetto definitivo.



DEPURAZIONE E FOGNATURA
Un compito ed obbiettivo che Publiacqua si è data per il nuovo ciclo di investimenti anche nell’area Chianti è quello di superare un gap infrastrutturale importante rispetto a quanto dalla Direttiva Quadro 2000/60/CEE e dalla norma nazionale di recepimento (D.Lgs. 152/06), nonché dalla regolamentazione regionale.
Questo obbiettivo verrà raggiunto attraverso molti interventi sul territorio tra i quali i principali prevedono la costruzione di nuovi impianti di depurazione Impruneta, San Casciano e l’adeguamento di impianti già esistenti (Greve in Chianti e Tavarnelle Val di pesa) e la realizzazione di opere di collettamento.

Sono attualmente in corso i lavori per il Depuratore di Impruneta. Lavori che, iniziati nell’aprile 2015, stanno seguendo il cronoprogramma previsto e che termineranno entro il 2017. Ricordiamo che il nuovo depuratore di via Ponte di Cappello avrà una potenzialità pari a 8.000 abitanti equivalenti e ad esso verranno collettati per essere depurati i reflui del Capoluogo del Comune di Impruneta e della località Ferrone e Strada in Chianti.
L’intervento, comprese le opere di collettamento, comporta un investimento di oltre 14 milioni di euro.

E’ alla fase del progetto definitivo invece il nuovo depuratore di San Casciano Val di Pesa, oltre 4,6 milioni di investimento a cui vanno aggiunti circa 4,8 milioni di opere di collettamento.

 Alla fase di progetto definitivo anche un’opera che risulta molto importante dal punto di vista della tutela ambientale e che consentirà di evitare sanzioni europee molto pesanti come quella prevista nel Comune di Bagno a Ripoli dove verranno eliminati gli scarichi oggi diretti sul torrente Ema. Circa 8 l/s di reflui che verranno convogliati all’impianto di Ponte a Niccheri, anch’esso oggetto di lavori di adeguamento per oltre 300mila euro.



ALTRI INTERVENTI
Interventi di rilievo saranno poi effettuati per la sostituzione dell’adduzione e della rete fognaria Bigallo – Bagno a Ripoli. Un intervento da circa 1 milione di euro e per il quale è già pronto il progetto definitivo.
Alla fase delle progettazione preliminare sono invece gli interventi per la realizzazione della nuova addutrice Galluzzo – Tavarnuzze (circa 1,2 milioni di euro) ed il rinnovo della rete fognaria di Sambuca Val di Pesa (circa 3,5 milioni di euro).