22 Ottobre 2019

"L'Acqua del Sindaco arriva nelle Scuole": i numeri, quasi definitivi, del progetto

Oltre tredicimila borracce distribuite ai nuovi studenti di prima elementare del territorio dei 45 Comuni dove Publiacqua gestisce il servizio idrico integrato. Oltre 28.300 invece le borracce distribuite complessivamente, sommando a quelle regalate dall’azienda quelle donate agli studenti delle altre classi del ciclo elementare dalle singole Amministrazioni Comunali.
Numeri quasi definitivi che ben rappresentano l’importanza e la capillarità di un’operazione che Publiacqua ha voluto e che i Comuni hanno appoggiato, condiviso e rafforzato con l’obbiettivo di   portare l’acqua del rubinetto nelle scuole. Un’operazione dalla forte valenza ambientale e che va nella direzione di un mondo sempre più “plastic free” unendo questo messaggio a quello che il gestore porta avanti da sempre promuovendo la bontà e sicurezza dell’acqua del pubblico acquedotto.
Insomma, più acqua del rubinetto vuol dire anche meno plastica e quindi rispetto per l’ambiente e per il futuro di questo pianeta di cui tutti, anche mutando le nostre piccole abitudini quotidiane, siamo chiamati a farci carico.
Publiacqua ed i Comuni del territorio dove l’azienda gestisce il servizio idrico, hanno sposato in pieno questa battaglia e la distribuzione delle borracce ne è la prova.
Da settembre ogni bambino che ha iniziato il suo percorso scolastico ha ricevuto una borraccia che, al pari di zaino e astuccio, potrà diventare uno strumento di “lavoro” quotidiano da utilizzare per avere sempre a disposizione, grazie anche ad un comodo moschettone, la propria acqua del rubinetto con cui dissetarsi.
Ad accompagnare le borracce donate da Publiacqua un segnalibro, con alcuni semplici consigli di utilizzo delle stesse, ed un vademecum contenente consigli per la manutenzione degli impianti interni e per l’utilizzo delle borracce e informazioni generali su come leggere l’etichetta dell’acqua del rubinetto

E POI CI SONO I FONTANELLI
L’impegno “plastic free” di Publiacqua non nasce però con l’iniziativa delle borracce. 
Dal 2006 infatti l’azienda ha iniziato ad installare fontanelli di alta qualità. Una iniziativa che nel corso degli anni, ed in particolare dal 2011 in poi, è cresciuta ed ha aumentato il proprio successo fino a giungere ad oggi quando i Fontanelli di Alta Qualità installati da Publiacqua sono 99
Un numero impressionante di Fontanelli che nel solo 2018 hanno erogato oltre 41 milioni di litri di acqua contribuendo ad una “battaglia culturale” che Publiacqua porta avanti fin dalla sua nascita, e cioè la promozione della qualità e sicurezza dell’acqua del pubblico acquedotto, ma anche dando un contributo importante nella direzione della riduzione della plastica e della CO2.
Una politica apprezzata dagli utenti. Chi beve l’acqua del rubinetto è infatti il 60% circa dei cittadini del nostro territorio, un dato elevato se comparato a quello che avviene nelle altre realtà italiane. 
I quarantuno milioni di litri di acqua erogati si traducono in oltre 27 milioni di bottiglie di plastica da 1,5 litri non prodotte, non trasportate e non smaltite e quindi in oltre 1000 tonnellate di plastica (non prodotta, non trasportata e non smaltita) ed in oltre 6.000 tonnellate di CO2 non immesse nell’ambiente.